Da “Antropologia e forme variabili”

di Mauro de Giosa

Caratterizzata da un interesse per la materia è la scultura del giovane artista lombardo Alberto Gianfreda che si può collocare nel solco della tradizione che vede le basi nel Costruttivismo russo di Tatlin e Rodčenko pervenendo a talune tensioni concettuali e a certi impianti di tipo costruttivo di Colla, Carrino, Spagnulo.

Già dall’iniziale ricerca, individuabile a cavallo tra il 2002 e il 2003, l’artista è impegnato in “costruzioni” dettate da elementi di legno e ferro, ferro e carta, ferro e pietra e materiali eterogenei, che precisano l’interesse di una ricerca votata ad un aspetto materico e su relazioni tra volume e forma scultorea e spazio architettonico, mai rinunciando all’arbitrarietà di stimoli che derivano direttamente dai materiali usati e sui quali agisce rendendo, per mezzo del gioco degli incastri, permanente l’incontro tra storia della natura e storia dell’uomo. A tal proposito scrive Gianfreda, nel 2007, in Arte Cristiana Contemporanea, volume che racchiude una serie di mostre itineranti curate da Andrea Del Guercio: «Il marmo è ancora quello del Rinascimento, il ferro è ancora quello delle prime esperienze umane e la mia pietra è quella del tempo e della storia prima e dopo di me». Una scultura che riporta l’artista all’essere “faber” e che conduce l’osservatore verso la comprensione di un pensiero complesso in un percorso mentale che lo costringe a più livelli interpretativi.

La peculiarità da rilevare, a mio parere, è l’energia che trova il giusto “esistere” nel costante confronto con la materia, in quella cioè che può essere definita una necessità coercitiva della tecnica. Il morsare per mezzo delle barre di ferro, fabrilmente tagliate e piegate, i vari materiali, rivela la volontà della forza d’unione a protezione di ciò che è contenuto facendo sì che ogni elemento costituisca un valore ben preciso sempre in reciproca tensione tra loro e, come afferma Deridda in La scrittura e la differenza, «Di fare tacere la forza sotto la forma».




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